Domenica 16 l’intero staff Amperini ha partecipato, presso l’hotel Holiday Inn, alla sedicesima Fiera delle verità. Beh ad essere precisi, diciamo che Unclepol è più che altro passato per salutare e riposare le natiche sulle comode sedie dell’hotel 😉
In anticipo di qualche minuto, ci siamo presentati alla sala congressi. Con mia noia, ma anche di altri (credo), il relatore ha cominciato con 30-40 minuti di ritardo (immaginatevi pure la mia faccia colma di sdegno).
Il programma i quella giornata aveva come primo punto le Scie chimiche: argomento abbastanza recente, almeno per me. Come secondo punto il Signoraggio: dove avrebbe dovuto intervenire anche Antonio Pimpini parlando del SIMEC.
Scie Chimiche:
Come dicevo prima, dopo un’attesa di 30-40 minuti, il relatore Rosario Marcianò ha cominciato ad introdurre l’argomento.
Da diverso tempo (ha spiegato Marcianò), ci sono aerei privi di qualsiasi sistema identificativo che sorvolano le nostre teste rilasciando nell’atmosfera una scia composta da metalli pesanti tra i quali Alluminio, Bario e Titanio. Il tipo di scia che lasciano è differente da una normale scia di condensazione. Infatti, le scie chimiche a differenza di quelle di condensazione non si dissolvono subito, ma con il passare del tempo si allargano fino ad oscurare il cielo. Inoltre, perchè si possano formare le scie di condensazione devono essere presenti contemporaneamente tre condizioni climatiche:
- Temperatura uguale o inferiore a -42°C;
- Un’umidità relativa pari al 72%;
- Altezza del volo, per le nostre latitudini, di 8000m.
[Piccola nota personale: in tutta sincerità io non credo sarei in grado di stimare l’altezza di volo di un velivolo, qualsiasi misura a cui arriverei sarebbe a di poco inventata. Poco dopo in un esempio viene detto che in media la temperatura per ogni elevazione di un km scende di 6.6°C, quindi: 6.6×8=52.8°C di differenza tra il suolo gli 8000m(nei quali dovrebbero avvenire le scie di condensazione), sottraendo i gradi celsius per soddisfare il secondo requisito: 52.8-42=10.8°C questa è la temperatura che ci dovrebbe essere al suolo perchè si verifichino le scie di condensazione a 8000m.]
Le domande principali che ci si pongono in questo argomento sono due:
- Chi c’è dietro gli aerei che spargono queste scie chimiche?
- Cosa vogliono ottenere spargendo queste scie?
Marcianò ha provato a dare delle risposte a queste domande dicendo che gli aerei sono della NATO o comunque degli USA. Risposta alla quale è arrivato per esclusione visto che sia Cina che Russia, anch’esse in possesso di tecnologie in grado di mutare il clima, effettuano esperimenti sul loro territorio. Quindi, gli USA, certamente non l’ultima nazione arrivata, sono in grado di effettuare pure loro simili sperimentazioni, effettuate prima al confine con il Canada e poi in altri paesi NATO.
Le motivazioni che spingerebbero a diffondere queste scie chimiche sono:
- Il controllo del clima e quindi anche delle risorse alimentari dei paesi;
- L’eliminazione dell’umidità atmosferica per aumentare così la capacità di trasmissione di onde elettromagnetiche delle antenne H.A.A.R.P..
H.A.A.R.P.
Durante l’esposizione dell’argomento sono stati proiettati alcune immagini di aerei con una scia in corrispondenza dei motori e altri con una scia in corrispondenza delle estremità delle ali. Poi sono state mostrate altre immagini riguardanti i filamenti che cadono dal cielo derivanti da questi composti chimici, un filmato/documentario fatto da questo sito(almeno era quello pubblicizzato nel filmato durante la proiezione), ed anche un filmato nel quale un telespettatore chiede all’On. Di Pietro delle delucidazioni riguardante il signoraggio bancario e le scie chimiche.
Ovviamente delle teorie esposte da Marcianò non ci sono riscontri scientifici o politici. Nel video qui sopra, se ascoltato bene, Di Pietro dice solamente che gli spazi e i nostri siti sono occupati da realtà militari non italiane e questo direi che lo sappiamo tutti.
Verso la fine del talk (mi sembra) è stata data la possibilità, per chi fosse interessato, di prendere un cd-rom in cui si trova del materiale relativo alle scie chimiche. Cd-rom che potete scaricare da qui:
http://www.megaupload.com/?d=G31H21BE
All’interno troverete (oltre ad un paio di immagini e ad un pdf che parla del progetto MK Ultra che non centrano nulla) due presentazioni in Power point, dei video e immagini di aerei che spargono queste scie, un pdf con la richiesta dell’interrogazione parlamentare (senza nessun timbro e firma) e la risposta del governo a questa richiesta (con timbri e firma), che è comunque reperibile da altri fonti sul web.
Il dibattito che ha seguito questo argomento è stato abbastanza interessante, specialmente nel punto in cui il relatore non ha voluto rispondere alle domande poste da un ragazzo ( dove qui troverete il suo blog) presente in sala licenziandolo con due frasi:”Non puoi parlare solo tu, devono parlare anche gli altri. Se vuoi altri chiarimenti mettili per iscritto e mandameli per e-mail.”
Devo ammettere che con questo atteggiamento non si va molto distante. Se si vuole andare in giro a portare le proprie argomentazioni si deve anche essere in grado di sostenerle in un dibattito, altrimenti, persone dubbiose e sospettose, come me, potrebbero pensare che: o non sa abbastanza per sostenere ciò che va dicendo o non vuole esporsi troppo con argomentazioni che potrebbero rivelare d’essere in torto.
Comunque sia, escludendo pure le scie in prossimità dei motori e prendendo per buone le immagini nelle quali si vedono le scie uscire in corrispondenza della carlinga o dalle estremità delle ali, la domanda è lecita: chi crea quelle scie e da cosa sono composte? Visto e considerato che una persona normalmente rischia la multa se getta anche una cartina a terra, non gradirei molto venire a sapere che mi riempiono l’aria che respiro di agenti chimici.
Detto questo però, è un tema che non ho ancora sviscerato a dovere, quindi qui di seguito vi lascio alcuni link in ordine sparso di informatori e disinformatori, lascio a voi decidere chi mettere nelle due categorie:
http://www.giornidiordinariafollia.blogspot.com/
http://www.tankerenemy.com/
http://attivissimo.blogspot.com/2007/02/scie-chimiche.html
http://www.sciechimiche.org/
Signoraggio:
Dopo una breve pausa è stato il momento di Sandro Pascucci e del signoraggio. Come nella vecchia edizione alla quale abbiamo partecipato io, white-rabbit e p3go83, si è cominciato a parlare del baratto e delle forme di scambio per far capire a tutti l’evoluzione dei mezzi del commercio dai tempi antichi fino ad oggi.
Finita questa lunga introduzione è stata fatta un’altra pausa, il locale era chiuso, le luci soffuse…ci voleva proprio. La pausa l’abbiamo sfruttata sorseggiando uno spritz (pagato 6€!!!!!) e mangiando patatine al bar dell’albergo.
Tornati belli carichi dall’aperitivo, ci giunge la notizia che Antonio Pimpini, causa un’influenza, non è presente. Peccato, sarebbe stato interessante ascoltare il lavoro che c’era dietro il SIMEC.
Comunque sia, il proseguo del discorso è stato decisamente più interessante e avvincente.
Per chi ancora non lo sapesse il signoraggio è il guadagno che si ricava dalla differenza tra valore nominale della banconota e il valore reale, cioè il valore di creazione della medesima (in media per una banconota da 100€, il costo di fabbricazione è di 0.30€). Oltre al signoraggio monetario, c’è quello creditizio (chiamato anche signoraggio secondario) che deriva dalla riserva frazionaria. Cioè le banche (per legge) posso trattenere solo una parte della liquidità che hanno a disposizione (nell’ordine del 2%) il restante 98% lo possono prestare a terzi (per saperne di più clicca qui!).
Quello che più mi interessa riportare è l’esempio fatto da Sandro che esprime perfettamente il tipo di mentalità che le persone hanno che non permetterà loro di cambiare le cose.
C’era una volta..echmm… immaginatevi che ad un tavolo ci sia un cannibale(banchiere) ad un certo punto il cibo di quel tavolo finisce e il cannibale comincia a mangiare i commensali più vicini a lui. Le persone dall’altro capo del tavolo vedono che dei commensali vengono divorati dal cannibale, ma pensano:”Tanto che me ne frega a me?! Io sono dall’altra parte, peggio per loro se vengono mangiati.”. Però con il passare del tempo il cannibale continua a mangiare altri commensali vedendo bene di non toccare i camerieri(politici) che lo servono portandogli sempre nuove posate pulite, e si avvicina sempre di più dall’altra parte del tavolo. A questo punto quelli che prima se ne fregavano della sorte dei loro compagni di tavolo, vedono che il pericolo è vicino a loro, ma è ormai troppo tardi, perchè il cannibale è troppo forte e non c’è più nessuno a cui chiedere aiuto.
E vissero sempre felici e contenti..i cannibali.
Cosa dire?! E’ una lotta che va vinta, prima di tutto informandosi e informando. Per ulteriori info vi lascio anche il link di una nuova associazione fondata (se ho ben capito) da Pascucci:
Le solite facce
Posted in pensieri, Varie, tagged $, ., 11, 16, 17, 18, 19, 21, 22, 25, 32, 34, 39, 42, 53, 54, 55, 72, 83, a, aggiungi, aiuto, amici, anatema, anatemi, anatemizzatore, anatemizzatori, anni, anno, argomento, assetto, bersagli bersagliare, bersaglio, blu, catalogare, catalogo, cavo, cavo orale, cercatore, cercatore di posti, cercatore r, cercatore rompicoglioni, collo, commentare, commentato, commenti, comune, comunemente, conferenza, confrontare, confronti, confronto, conoscenti, cose spiacevoli, costituire, costituirsi, deludere, delusione, deuspico, di, dibattito, dice, dice-si, dicesi, diga, diga visiva, dighe, dighe visive, dio, disfunzione, disperso, distiguere, dizionario, dollari, domande, domandona, donna, enciclopedia, esporsi, età, facccce, facce, faccie, fatti, fatto, favorire, finale, forma, formare, formarsi, frase, frase retorica, frasi, frustrato, frustrazione, generale, generalmente, generico, gergo, ghigno, grigio, i, identificare, identità, idiota, il, il senza speranza, impiedi, incontrare, incontrato, incontri, incontro, infastidito, informare, insofferente, insofferenza, intervista, involuzione, istigazione, le, liberare, liberi, libero, maledire, maledizione, menzogne, milione, mini, mini enciclopedia, neologismo, occupare, occupatore, occupatore di posti, occupatori, odio, oggi non avevo un cazzo da fare, orale, oratore, ordinamenti, ordinamento, ordine, ordine costituito, parenti, persona, personaggi, personaggio, persone, piccola, politica, politiche, posti, posti a sedere, pressione, psicologica, puntiglioso, r, rappresentante, rappresentare, realtà, relatore, relazionare, richiesta, ricominciamo, rompicoglioni, saccente, sagome, salvaguardia, sapientino, sapientino comune, sapientino i, sapientino infastidito, sciocco, scontro, scoprire, scoprirsi, sedere, seduti, semi, semi-dio, semidio, senza, serenità, sguardi, si, soffrire, solite, sotto, sotto-forma, sottoforma, sovversivo, sovvertire, sovvertito, speranza, sperare, sperato, spero, stanchezza, stanco, svelare, svelarsi, svelato, talk televisivi, tecnica, tecniche, tipici, tipico, tocca a voi, torci, torci-collo, torcicollo, tribuna, tribune, tribune politiche, tutti, tv, undici, uomo, vecchio, verbale, verbalizzare, verbo, visiva, visive, vivere on lunedì 8 giugno 2009| Leave a Comment »
Ogni tanto capita ed è interessante partecipare a qualche conferenza su un determinato argomento o del tal giornalista/scrittore/ecc. ecc.
Indipendentemente dal tema trattato, sia prima dell’arrivo del relatore, sia durante l’esposizione dell’argomento, sia nel finale della serata dove vengono poste le domande al relatore, si possono sempre individuare nei presenti alcune… figure retoriche, oserei dire.
In questo post ho cercato d’identificare, catalogare e descrivere i principali personaggi che si possono incontrare durante una qualsiasi conferenza.
Quindi, eccoVi di seguito una piccola enciclopedia dei personaggi da conferenza:
Cercatore: – comunemente detto anche Cercatore di posti – dice-si di persona alla ricerca continua di sedie libere anche quando la stanza è ricolma di persone. È un individuo pieno di speranza, al punto da chiedere se i posti occupati dalle giacche sono liberi. Spesso rappresentato da donna adulta tra i 39/53 anni o giovane ragazzo tra i 18/25 anni. Purtroppo il Cercatore può capitare nella variante Rompicoglioni (vedere sotto).
Cercatore Rompicoglioni: – Rompicoglioni in gergo comune – persona che oltre ad essere alla continua ricerca di sedie libere rilascia ultimatum a tutti coloro che tengono dei posti occupati per amici/parenti/conoscenti. È un’individuo stanco, frustrato con la tendenza ad esercitare un tentativo di pressione psicologica/verbale nei confronti degli Occupatori di posti, è infatti nota la frizione che esiste tra questi due tipi di categorie. Il Cercatore R. di norma si presenta sotto forma di uomo adulto, generalmente di età compresa tra i 53/72 anni.
Occupatore: – meglio noto come Occupatore di posti – dice-si di persona che con astuti stratagemmi riesce ad occupare più di un posto a sedere. Tra le tecniche adottate c’è lo “stravaccamento” (il sedersi in maniera scomposta) e l’occupazione mediante oggetti personali come giacche, maglie o borse. È un individuo paziente e un acuto scrutatore di volti. Accade spesso che debba confrontarsi con il Cercatore, alcune volte anche con il Cercatore R. L’Occupatore non possiede caratteristiche specifiche, infatti lo si può trovare in qualsiasi forma indipendentemente da età e sesso.
Ofuscatore: persona dalla stazza elevata solita sedersi d’innanzi ad un’altra persona. È un individuo perseguitato dalla sfiga, infatti, non è raro che subisca dei disagi a livello fisico causati dalle continue maledizioni lanciategli dalle persone che siedono dietro di lui. Non è molto amato dagli Anatemizzatori per la sua stazza e soprattutto per la sedia che occupa nella stanza (quella difronte all’Atemizzatore appunto). L’Ofuscatore può risultare ancor più fastidioso nel caso in cui si coalizzi con altri Ofuscatori ed assieme a loro formi una specie di “diga visiva”.
Anatemizzatore: dice-si di persona la cui posizione in sala induca a favorire l’avvenimento di cose spiacevoli nei confronti di chi gli sta davanti attraverso maledizioni di vario tipo. È un individuo spesso colto da torcicollo e che possiede rabbie represse che sfoga con anatemi nei confronti dei poveri malcapitati. Generalmente i suoi bersagli preferiti sono gli Ofuscatori, ma anche seppur in forma meno frequente i Cercatori R.
Sovversivo: persona che mira a sovvertire l’ordine costituito. Si rivela spesso nelle domande che si effettuano a fine serata. È un individuo dal carattere deciso che non accetta menzogne e mediazioni ideologiche. Può trovarsi in disaccordo con il Vecchio e l’Idiota, considerati dal Sovversivo il risultato della contrazione culturale societaria. Rappresentato spesso da un uomo tra i 17 e 34 anni.
Vecchio: – chiamato anche Il senza speranza – dice-si di persona che parla dei problemi trattati argomentandoli con frasi fatte o di circostanza. Non è necessariamente una figura indispensabile al dibattito, anzi, in molti casi tende a deviare sul tema principale, nonostante questo è sempre presente. È un uomo che ha visto e vissuto molte cose, ma gli ultimi decenni trascorsi difronte alla tv gli hanno plagiato la mente e corrotto il pensiero. Infatti parla con la presunzione di chi le cose le ha viste, ma espone solo quello che ha sentito nelle varie tribune politiche e/o talk televisivi. In alcuni casi è possibile constatare che il Vecchio non sia altro che l’involuzione del Sovversivo, ovvero: un Sovversivo che ha perso la speranza e la fiducia nelle idee che portava avanti o nel mondo che tentava di cambiare, da qui Il senza speranza.
Generalmente si presenta sotto-forma di uomo tra i 55 e 83 anni, sfortunatamente però, si possono presentare anche individui decisamente più “giovani” (d’età).
Idiota: – detto anche Sciocco – persona che parla a sproposito facendo domande inutili o prive di significato. Tendenzialmente non vuol scoprirsi, per questo motivo non è sempre facile individuarlo all’interno del locale in cui si svolge la conferenza. Durante tutta la conferenza ed il dibattito finale tiene un profilo basso, le uniche e poche occasioni in cui è possibile smascherarlo sono: durante le domande finali al relatore (nel caso in cui decida di esporsi); nel caso in cui venga fatta una domanda apparentemente innocua che costringa il relatore a salvarsi con una semi-battuta, la quale va ad identificare la difficoltà della risposta. Lo Sciocco, non capendo l’argomento trattato, deformerà il suo viso fino a formare un ghigno sorridente ed inebetito allo stesso modo e libererà tutta la sua inadeguatezza con ripetitive vibrazioni emanate dal cavo orale. Questo tipo di personaggio è facilmente individuabile in uomo di età compresa tra i 17 ed i 25 anni, esiste la possibilità però che l’Idiota si possa riscontrare anche in anni successivi.
Disperso: dice-si di persona che messo difronte alla realtà dei fatti perde ogni qualsiasi appoggio e chiede a chiunque cosa fare. Questa persona è onnipresente, svela la sua identità solamente nelle domande finali. La sua specialità è “la domanda da un milione di dollari” che pressapoco consiste in:”Noi come cittadini, cosa possiamo fare per far migliorare le cose?”. Il pezzo di frase “Noi come cittadini” si può leggere in un altro modo, ovvero:”Noi poveri ignorati, incapaci di leggere e scrivere”, mentre il secondo pezzo “cosa possiamo fare per far migliorare le cose?” lo si può vedere in così: “cosa possiamo fare? Dacci tu la soluzione e la seguiremo nel limite del possibile.” La domanda del Disperso infatti è semplicemente una richiesta di aiuto. Infatti essendo stata destabilizzata la sua percezione della realtà, cerca il prima possibile un nuovo assetto che lo riporti ad un certo livello di serenità.
Questo personaggio difficilmente lo si riesce a distinguere in base al sesso o all’età.
Sapientino: – detto anche Sapientino comune – persona che sa tutto ed oltre del tema trattato dal relatore. La sua superiore conoscenza dei fatti o delle cose esposte lo inducono necessariamente ad apportare correzioni all’esposizione del relatore. Nel caso in cui il relatore sia abbastanza corretto, tutte le nozioni aggiuntive risulteranno gradevoli per i presenti formando quindi un dibattito avvincente. In caso contrario, cioè se il relatore è scorretto in alcuni punti e il Sapientino risulti essere piuttosto puntiglioso, si avrà la possibilità di assistere ad un fenomeno in cui tutti gli sguardi dei partecipanti alla conferenza presentino delle sfumature d’insofferenza nei confronti del Sapientino stesso.
Il Sapientino comune lo si può trovare in forma di uomo tra i 21/42 anni e anche in forma di donna tra i 22/54 anni.
Sapientino infastidito: dice-si di persona che conosce l’argomento ed assuefatto da un desiderio di sapere, prende il relatore come suo mentore ideale elevandolo al rango di semi-Dio. Il Sapientino I. avrà sempre una domanda per il relatore, ed il relatore dovrà sempre rispondere alle sue domande senza deludere le sue aspettative. Chiunque anticiperà la risposta del relatore dovrà sopportare tutto l’odio del Sapientino I., per questo motivo Sapientino Infastidito prova disprezzo nei confronti del Sapientino comune.
Questo personaggio lo si può riscontrare in uomo tra i 16/32 anni e donna tra i 19/34 anni.
Undici diversi tipici personaggi, questi sono quelli che sono riuscito ad individuare, magari me ne è sfuggito qualcuno, ma per rimediare potete sempre aggiungerne di nuovi nei commenti sotto 😉
C’è da dire anche che è possibile catalogare una persona in più di una di queste categorie, ad esempio si può trovare un Cercatore R.-Sapientino I. o un Occupatore-Anatemizzatore-Vecchio.
Spero che questa mini-enciclopedia vi possa tornare utile un giorno, magari quando sarete voi il relatore 🙂
Read Full Post »