Non posso fare a meno di pubblicare almeno il trailer, tanto bandito in Italia da tutte le televisioni Statali e private. Forse perchè fanno capo alla stessa persona e per pura coincidenza il film narra di questa persona.
È un’analisi del potere della televisione e di come essa influenzi comportamenti e scelte della popolazione italiana, di come essa sia entrata nella vita quotidiana come principale fonte di informazione per la quasi totalità delle persone. Gandini focalizza l’attenzione soprattutto sull’impero mediatico di Silvio Berlusconi e di come questo gli abbia permesso di ottenere consensi alle urne. Rai e Mediaset si sono rifiutate di trasmettere il trailer. [Fonte]
Vale la pena spendere quattro soldi e andar a vederlo al cinema… (-:
Si, li spenderei volentieri quattrosoldi per andarlo a vedere al cinema, ma, ahimè, sembra che in tutta verona e provincia sia sceso un velo che oscura questo film dalle programmazioni dei cinema.
Non so, probabilmente è una mossa per incentivare il P2P, o forse, lo fanno per vedere quanta gente è disposta a far 50 minuti di strada per vedere un documentario.
Infatti, sembra che per poterlo vedere i posti più vicini siano Vicenza, Padova o Milano 😐
[…] di qualcuno sarà sicuramente giunta la notizia della censura del trailer del film Videocracy, prima dall’ente pubblico televisivo RAI e poi da quello commerciale […]
Diciamo che è meno esplicito di quanto mi aspettassi.. Lascia fare le conclusioni a chi lo vede. E ciò va bene per gente che capisce qualcosa, per il 99% dei rimanenti era meglio imboccarli nella conclusione più azzeccata. (-:
[…] Videocracy, un film che parla del potere mediatico di Berlusconi attraverso le sue televisioni. Di questo film non è stato mandato in onda il trailer ne su reti Rai, ne su quelle Mediaset, in modo del tutto arbitrario. Il film è uscito nei cinema, ma solo di alcune città (per fare un esempio in tutta Verona e provincia non era presente nessuna programmazione); […]
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Si, li spenderei volentieri quattrosoldi per andarlo a vedere al cinema, ma, ahimè, sembra che in tutta verona e provincia sia sceso un velo che oscura questo film dalle programmazioni dei cinema.
Non so, probabilmente è una mossa per incentivare il P2P, o forse, lo fanno per vedere quanta gente è disposta a far 50 minuti di strada per vedere un documentario.
Infatti, sembra che per poterlo vedere i posti più vicini siano Vicenza, Padova o Milano 😐
Veramente scandaloso… (-:
Ne farò avere una copia a tutti i conoscenti e parenti…
l’avete visto? com’è?
[…] di qualcuno sarà sicuramente giunta la notizia della censura del trailer del film Videocracy, prima dall’ente pubblico televisivo RAI e poi da quello commerciale […]
Diciamo che è meno esplicito di quanto mi aspettassi.. Lascia fare le conclusioni a chi lo vede. E ciò va bene per gente che capisce qualcosa, per il 99% dei rimanenti era meglio imboccarli nella conclusione più azzeccata. (-:
[…] Videocracy, un film che parla del potere mediatico di Berlusconi attraverso le sue televisioni. Di questo film non è stato mandato in onda il trailer ne su reti Rai, ne su quelle Mediaset, in modo del tutto arbitrario. Il film è uscito nei cinema, ma solo di alcune città (per fare un esempio in tutta Verona e provincia non era presente nessuna programmazione); […]